Descrizione intervento: L’edificio, progettato originariamente dall’architetto Antonio Gaspari, venne completato dall’architetto Giorgio Massari nel 1763, ad eccezione della facciata principale verso il Canal Grande che risulta tuttora incompiuta. La struttura della chiesa, inizialmente a tre navate con tetto a capriate scoperte, venne modificata dal Massari che la trasformò in un’unica navata a pianta quadra, sormontata da un soffitto a “botte”, strutturata con ampie finestre semicircolari. Il progetto di restauro, che ha abbracciato un periodo temporale piuttosto ampio, ha previsto dapprima la sistemazione della copertura della navata principale e successivamente quella del presbiterio e del campanile (anche questo rimasto incompiuto) in maniera da mettere al riparo l’interno dalle copiose infiltrazioni di acqua piovana che stavano minacciando l’incolumità delle opere d’arte custodite nella chiesa. Una seconda fase ha riguardato il restauro degli otto altari interni, ricchi di opere d’arte tra cui spicca “l’Ultima Cena” di Jacopo Tintoretto. In questa stadio l’intervento ha previsto dapprima il recupero ed il restauro dei lacerti di intonaco originale a marmorino ed il rifacimento di quelli non più recuperabili eseguiti secondo i dettami della Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici di Venezia, ed in seguito l’intervento sugli apparati lapidei che si presentavano in pessime condizioni di manutenzione anche a causa dell’aggressione dell’umidità di risalita. Le operazioni eseguite hanno riguardato la pulitura per mezzo di getti localizzati di acqua a bassa pressione ed impacchi di bicarbonato d’ammonio. Nelle zone più compromesse il consolidamento è stato realizzato con uso di perni in acciaio e fibra di vetro per il fissaggio delle parti in pericolo di distacco.
CHIESA SAN MARCUOLA
Progetto: Restauro Chiesa dei SS.Ermagora e Fortunato a Cannaregio
Luogo: Venezia
Anno: 2001-2007
Cliente: Parrocchia dei SS.Ermagora e Fortunato vulgo S.Marcuola